Un vino storico La tenuta prende il nome dal maggiore generale Charles Palmer da 200 anni. Segno di una messa in discussione permanente delle nostre pratiche, questa annata è per la prima volta da vendemmie senza solfiti, permettendo così di esprimere tutta la complessità del nostro terroir. Duecento anni dopo l’acquisto della proprietà da parte del maggiore generale Charles Palmer, continua a scrivere la sua storia. Nel 2014 la vendemmia finisce il 14 ottobre sotto un sole radioso che accompagna tutto il mese di settembre. L’inverno, con discrete piogge, permette al terreno di aumentare la capacità di rinnovare il proprio approvvigionamento idrico. In primavera, la fioritura e’ andata bene. A questo stadio, le speranze per la qualità sono alte di questa nuova annata. Ma a partire da luglio, il il tempo è instabile e le viti si concentrano sul loro bel fogliame, a scapito del grappolo. Fortunatamente, le condizioni tempo straordinario nel mese di Settembre stanno gradualmente modificando il profilo dell’annata. La dimensione della bacca diminuisce; il contenuto di zuccheri, antociani e tannini aumentano. Viene raccolta una prima parcella di Merlot il 22 settembre. Al tino, l’innovazione è al centro dell’attenzione, dopo due anni di sperimentazione sulla riduzione delle dosi di zolfo in i nostri vini, decidiamo di non usare solfiti durante la vendemmia. In questa fase i vini riflettono incredibilmente, la diversità dei lotti di territorio.
Appunti del sommelier
Analisi sensoriale
Intenso ed impenetrabile rosso, in espansione granato, molto consistente, limpidissimo.
Forza verticale da vendere, amarena, fragoline, ciliegie, tutto in confettura, l’arancia rossa, frutta secca di mandorle e nocciole, non mancano sfumature di tabacco, liquirizia, spezie e cacao, cioccolato e ciliegie sotto spirito, cannellini dolci. Nuance marine e pietra focaia.
Forza di entrata disarmante, si appropria di tutte le papille gustative per trasportarci in un piacere assoluto e difficilmente riproponibile, potenza ed eleganza, armonia e persistenza infinita.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.