Bartolo Mascarello

Quando si parla di Bartolo Mascarello, si parla di uno dei miti delle Langhe piemontesi, capace di realizzare Baroli tradizionali di livello eccelso.

Le radici di questo vino unico, partono dal ottocento, e dall’esperienza del padre, Giulio, che nel 1918, reduce dalla dura esperienza della Guerra, e colpito dalle grandi difficoltà in cui versa la piccola Cantina Sociale di Barolo decide, primogenito di una famiglia di vignaioli, di mettersi in proprio e diventare produttore di vini. Oltre ad aumentare, sensibilmente, la parte di vino imbottigliata, Bartolo non modifica in alcun modo..

 ..il modo di operare del padre, continuando a proporre per anni addirittura un’incredibile e personalissima Freisa, ma “nebbiolata”, ovvero brevemente fatta passare sulle vinacce del Nebbiolo, e senza farsi in alcun modo condizionare dalla crescente abitudine di vinificare, e poi imbottigliare, alla francese, per singolo vigneto, con l’inevitabile risultato di frammentare la produzione, si mantiene rigorosamente fedele alla tecnica tutta barolesca.

5
ETTARI VITATI
15000
BOTTIGLIE PRODOTTE

Barolo (CN)
Via Roma – 15