San Lucio è la prima grande vigna individuata nella Tenuta Regaleali, da cui sono nate la prima e le successive edizioni del Rosso del Conte. L’altitudine è di 480 metri sul livello del mare, l’esposizione a Sud – Sud/Est. Il suolo è di colore bruno giallastro, franco-sabbioso, in parte calcareo, con una lieve presenza di scheletro; il pH lievemente alcalino (8,5). La vigna più antica di Regaleali conferisce di solito una media vigoria alle viti, presupposto di una maturazione equilibrata per le uve rosse e medio tardive. È capace di resistere all’influenza di climi estremi, siano caldi o freddi, e produce pochi grammi di uva per pianta, di un incredibile costanza qualitativa. È coltivata ad alberello, la forma di allevamento più antica e diffusa nelle regioni semi-aride del Mediterraneo. Classica rimane anche la densità d’impianto, pari a 4.400 piante per ettaro, ottenuta disponendo le viti ad una distanza di 1,5 metri una dall’altra.
Le due varietà, Perricone e Nero d’Avola, hanno ciclo vegetativo simile: sono uve abbastanza tardive, che maturano in media tra la fine di settembre e i primi di ottobre. Fedele espressione del territorio da cui proviene, l’alta collina al centro della Sicilia, sul piano aromatico il Rosso del Conte non eccede mai in note sovramature, pur garantendo una piena maturazione fenolica. Esuberante, vibrante, energico in gioventù, con l’affinamento sviluppa un rilievo tattile vellutato, senza perdere tono e progressione gustativa. Nella sua lunga storia ha conosciuto diverse declinazioni stilistiche, in particolare nella tecnica di affinamento: botti di castagno, rovere di Slavonia, piccoli barili di rovere francese. Mantenendo comunque la sua peculiare identità.
Appunti del sommelier
Analisi sensoriale
Granato lucente con riflessi aranciati, consistente.
Naso evoluto di frutta sotto spirito e fiori secchi, violetta in primis, note terziarie di sottobosco e funghi, leggermente balsamico e ricordi ematici e ferrosi.
Ingresso elegante e delicato, tannino ancora in forma, a sostegno di un assaggio strutturato e molto persistente.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.