Questo splendido rum di 18 anni non è stato ridotto di grado per mantenere intatti tutti i suoi equilibri. Bisogna quindi degustarlo tenendo presente che è a 61,2°: mettere in bocca una piccola goccia, passarla con la lingua sul palato, assumere un altro piccolissimo sorso e ingerirlo, prima di cominciare la degustazione vera e propria. Consigliabile abbinare alla degustazione un bicchiere di acqua fresca. Distillato nel 1992 e imbottigliato nel 2010.
Appunti del sommelier
Analisi sensoriale
Come un tramonto d’estate.
Naso faraonico e lussuoso, fiori bianchi, cera d’api, mango e papaya, banana matura, chinotto e cedro, nespola e cantalupo, savoiardo e biscotto all’anice, caffè, cioccolato fondente e vaniglia e tabacco.
Assaggio avvolgente e ricco, la morbidezza in entrata lascia spazio ad un attacco alcolico incisivo, persistente ma sempre elegante. rum di altri tempi per assaggi difficilmente dimenticabili, profondità da applausi.
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