Schidione III° Millennio 1997 della Cantina Castello di Montepo’, propietario Jacopo Biondi Santi , come promessa di longevità, come finestra sul futuro, punto di incontro tra una generazione e l’altra: in poche parole, una delle migliori vendemmie dello scorso secolo. Un vino riserva di grande struttura, destinato a durare nel tempo, e per questo onorato con una speciale etichetta in oro 23 carati, interamente realizzata dagli abili artigiani aretini, punzonata individualmente, dipinta a mano con colori a smalto specifici per oro ed applicata su bottiglia con firma serigrafata. E’ un prodotto di grandissima personalità, un vino che è entrato nella leggenda. Il Sangiovese, espressione della storia di Montalcino, dà al vino struttura, carattere ed eleganza; il Cabernet sauvignon aggiunge complessità ed ampiezza; il Merlot ingentilisce, armonizza e definisce l’insieme del patrimonio olfattivo.
Appunti del sommelier
Analisi sensoriale
Rubino Rosso con riflessi granati, ottima limpidezza e consistenza.
Bouquet di profumi complesso ed elegante, che si espande dalle spezie di torrefazione, al sottobosco, per non dimenticare la frutta rossa in confettura, tabacco e cuoio. Tutto in continua evoluzione, il naso ci chiede sempre ti tornare al calice, il vino risponde sempre con grande ampiezza olfattiva, come il cappello di un mago che nasconde sempre qualcosa di nuovo.
Assaggio affascinante, di bella struttura, trama tannica vivida ma ben inglobata dalla freschezza e dalla sapidità. Grande ampiezza gustativa, vino dall’eccezionale armonia e lunghissima persistenza.
Bicchiere consigliato
Ogni bicchiere consigliato è frutto di una scelta tecnica, legata alla funzionalità dello stesso, rispetto al prodotto che stai acquistando al fine di esaltarne le caratteristiche organolettiche.
Abbinamenti
Quest’annata andrebbe bevuta senza abbinamento, ma soprattutto lontano dai pasti.
Dedicato a...
Un’icona della mitica annata 1997, tra le migliori del secolo!
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