i Clivi

Viti vecchie significa viti con radici molto profonde.

I terreni di questa parte del Friuli sono formati da marne arenarie, ovvero da rocce sedimentarie di origine marina, composte da strati di argilla e frazioni di calcare, e le radici delle viti vecchie scavano negli strati più profondi di queste marne, raggiungendo nutrienti unici, che vengono distillati dalle radici e trasmessi alle uve. Questa unicità passa poi ai vini che sono più complessi e minerali, più espressivi del terroir e meno giocati sulle note strettamente varietali.

Vini che non sono riproducibili altrove.

Le vigne vecchie, malgrado le grandi difficoltà per la necessaria manualità con cui bisogna seguire ogni operazione in campagna, sono un lascito prezioso non solo in considerazione dell’età delle piante tra i 60 e gli 80 anni, ma anche perché sono un reperto di antica sapienza sia sotto il profilo della prevenzione all’erosione dei pendii, sia per quanto concerne la composizione varietale dei vigneti e, conseguentemente, del vino.

12
ETTARI VITATI
50000
BOTTIGLIE PRODOTTE

Corno di Rosazzo (UD)
Località Gramogliano 20