Ettore Germano

Quattro generazioni di uomini innamorati della vigna Siamo alla quarta generazione di uomini innamorati della vigna. Dai 4 ettari di proprietà antecedente al trisavolo in zona Cerretta, una delle migliori menzioni delle colline da Barolo, la superficie vitata si è triplicata, giungendo oggi, a contare ben 10 ettari a Serralunga d’Alba e 9 a Cigliè, in Alta Langa.
Il bisnonno Francesco e il nonno Alberto si occuparono prevalentemente della cura della vigna e della vendita dell’uva, commercio predominante nella zona all’epoca, cedendola ad aziende produttrici ma anche a privati, e vinificando solo pochissimi quantitativi per consumo proprio e di alcuni amici. Il primo importante cambiamento è nel 1985. Io, Sergio classe 1965, dopo aver terminato la Scuola di enologia di Alba, dopo alcune esperienze in tre importati aziende vitivinicole della zona, continuo ad aiutare mio padre nell’attività, contribuendo alla conversione dell’azienda da viticoltore a vinificatore-imbottigliatore. Nel 1988 le prime 5mila bottiglie tra Barolo, Dolcetto e Barbera, vengono immesse su mercato assieme ad una piccola produzione di Chardonnay.La svolta avviene però nel 1993 quando tutta l’uva prodotta viene vinificata e imbottigliata. Nel 1995 a Serralunga acquistiamo circa due ettari di Cerretta e partiamo con la nostra sfida di produrre bianchi in Alta Langa, impiantando i primi vigneti di chardonnay, riesling renano a Cigliè.
Nel 1997 mi sposo con Elena Bonelli che da allora mi supporta in azienda aiutandomi nella gestione della parte amministrativa e di accoglienza. Nasce l’Azienda Agricola Ettore Germano. La famiglia si allarga con la gioia della nascita dei due nostri figli: Elia (1998) e Maria (2001). Negli anni successivi riusciamo ad acquistare un altro ettaro in zona Prapò, uno di Lazzarito, uno a Pradone (appendice del Lazzarito) e un altro di Cerretta. Nel 2010 mia madre eredita dal cugino Tommaso Canale circa mezzo ettaro nel vigneto storico più famoso di Serralunga la Vignarionda. Il nostro criterio di coltivazione parte dal rispetto dell’uomo e dell’ambiente in cui vive. Seguiamo il protocollo dell’agricoltura biologica con uso limitato di fitofarmaci e nessun erbicida. Per questo il controllo delle erbe spontanee, che vegetano nel vigneto, lo facciamo meccanicamente con trinciature e sfalci a volte anche manuali. Le concimazioni sono esclusivamente a base di letame e microelementi di origine biologica. Inoltre, pratichiamo a filari alterni il sovescio con leguminose e crocifere per mantenere il terreno soffice ed aerato ed apportare ulteriore sostanza organica.
Dove nascono i nostri vini

Località Cerretta, 1
Serralunga d’Alba (CN)