Vadiaperti Traerte

Imperativo di Antonio e Raffaele Troisi è la valorizzazione dei vitigni autoctoni.

La valorizzazione dei vitigni autoctoni, imperativo di Antonio e Raffaele Troisi, e la posizione centrale dell’azienda situata a Montefredane, al confine tra due delle denominazioni d’origine più importanti della Campania, spinse nel 1989 a produrre anche il Greco di Tufo, l’altro vino D.O.C. della provincia di Avellino, da uve coltivate sulle pendici di Montefusco a più di 600 m s.l.m.

All’inizio degli Anni ’90 Antonio e Raffaele individuarono nella cultivar coda di volpe particolarmente diffuso nella provincia di Avellino, non più un uva da taglio, come prevede il disciplinare di produzione del Greco di Tufo, ma come uva da cui ottenere un vino a I.G.T. degno di avere una bottiglia e un’etichetta proprie. Seguirono poi le selezioni in quantità limitata del Greco di Tufo vigna Federico II e del Fiano di Avellino vigna Arechi, dal lungo affinamento in bottiglia, con caratteristiche organolettiche e chimico-fisiche di notevole qualità da degustare anche dopo alcuni anni.

11
ETTARI VITATI
100000
BOTTIGLIE PRODOTTE

Montefredane (AV)
Contrada Vadiaperti